A Bronte quasi tutte le famiglie possiedono un appezzamento di terreno coltivato a pistacchio che solitamente si tramanda di generazione in generazione. Un lavoro difficile tra le difficili terre vulcaniche dell’Etna ma al quale siamo tutti legati soprattutto ad affetti e ricordi.
Nel 2011 iniziai ad occuparmi dei terreni (dei quali conosco ogni angolo e ogni singola pianta) dove ho trascorso la mia infanzia. Una scelta difficile (in quanto non mi ero mai occupato in prima persona della coltivazione della pianta) ma entusiasmante. La voglia di stare a contatto con la terra, il desiderio di far conoscere al di fuori del nostro territorio questo meraviglio frutto, mi ha portato a cimentarmi in tutto quello che la piantagione necessita dalla potatura alla raccolta, scegliendo una coltivazione naturale, senza nessun trattamento chimico, condividendo con la piantagione i momenti liberi, le domeniche e le vacanze.
Nel 2013, grazie ai social network, sono riuscito a creare una rete di appassionati del pistacchio con i quali ho giornalmente interagito con foto, commenti, consigli, delucidazioni e dai quali ho raccolto le prime richieste di acquisto del delizioso frutto.
I tanti feedback positivi e i numerosi attestati di stima, sono stati la gradita ricompensa per i notevoli sacrifici fatti.
Il passo successivo naturale era quello di evolvere il mio progetto, con l’unico obiettivo di fornire in maniera più accessibile i miei prodotti alle tante persone che ne facevano richiesta. È nato Mangiù, il modo più semplice e diretto per portare a casa vostra le delizie della Sicilia.
Non posso che ringraziare mia moglie e le mie meravigliose figlie per il sostegno che da sempre non mi hanno fatto mancare in questa nuova avventura.
Grazie di cuore!